CheftoChef guarda al Futuro
A Villa Guastavillani presentato il programma 2019 dell'Associazione che riunisce i migliori chef e produttori enogastronomici dell'Emilia Romagna.
CheftoChef emiliaromagnacuochi (www.cheftochef.eu) è l’associazione che riunisce i 50 migliori chef, le 50 aziende - compresi i più importanti Consorzi dei prodotti tipici e i gourmet di riferimento dell’Emilia Romagna. Presidente dell’Associazione, unica nel suo genere, è Massimo Spigaroli, Vice Presidenti Massimo Bottura e Paolo Teverini, Presidente Onorario Igles Corelli.
In cantiere per il 2019, e non solo, eventi in Italia e all’estero, progetti di formazione e di divulgazione. Attività che hanno come denominatore comune la “cucina d’autore” per la valorizzazione dei grandi prodotti gastronomici dell’Emilia Romagna.
Numerose le iniziative, in parte già pianificate e in parte che si aggiungeranno: “CENTOMANI di questa terra” in aprile a Polesine Zibello (PR); “Al Mèni” in giugno a Rimini, con sviluppi futuri a Londra e negli USA; un festival del cibo dell’Emilia Romagna in Israele; “Di Porto in Porto” fra Cesenatico (FC) e la Croazia, per poi estendersi anche in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia; gli eventi delle Città della gastronomia CheftoChef, come ad esempio il Festival dell’Anolino a Fiorenzuola d’Arda (PC) in marzo; la collaborazione continuativa con l’Antoniano di Bologna; come continuativa è l’attività di alta formazione.
“CENTOMANI di questa terra”, la festa dei Soci e degli amici di CheftoChef, in programma lunedì 1 aprile a Polesine Zibello (PR), all’Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli. Un’intera giornata di aggiornamento e di aggregazione che permette di riunire chef, produttori, gourmet, esperti del settore agroalimentare per un confronto su futuro del cibo. Il tema portante dell’evento sarà Gastronomia e Agricoltura 3.0: alta cucina, prodotti di qualità e agricoltura oggi. Alla parte espositiva dei produttori soci, con degustazioni dei prodotti di qualità della nostra terra, come oramai consuetudine si affiancheranno anche show cooking e numerosi forum di discussione con illustri ospiti regionali e nazionali, per fornire spunti di riflessione in diversi ambiti gastronomici. Per il secondo anno consecutivo presenta l’evento Federico Quaranta.
“Al Mèni” a Rimini (22 e 23 giugno), il circo-mercato di sapori e cose fatte con le mani e il cuore, dove grandi chef diventano cuochi di strada manipolando i prodotti della nostra terra; giovani designer producono idee con le proprie mani; agricoltori e vignaioli propongono le loro eccellenze. “Al Mèni” che nel quinquennio 2020-2024 dovrebbe svolgersi anche a Londra e negli USA, grazie alla collaborazione già avviata con un’importante casa di produzione di eventi internazionali.
L’evento ha destato molto interesse anche a livello mondiale, tant’è che ha ricevuto la nomination, l’unico italiano fra i 5 finalisti, al prestigioso World Restaurant Award nella sezione “Event of the Year”, le cui premiazioni si sono svolte a Parigi il 18 febbraio.
Sempre a livello internazionale, CheftoChef sta lavorando alla realizzazione di un festival dedicato al cibo dell’Emilia Romagna al Serona Market di Tel Aviv, in Israele.
Altro progetto che si avvierà in questo 2019 (a novembre si terrà una conferenza-evento) è “Di Porto in Porto”, dedicato alla pesca e alla cultura gastronomica, ma non solo, dell’alto Adriatico. Fulcro di questa iniziativa sarà Cesenatico (FC) e vedrà il coinvolgimento della Croazia come partner “dall’altra parte” del nostro mare.
A questi appuntamenti se ne affiancheranno altri ospitati in alcune delle 12 “Città della gastronomia CheftoChef”: l’attività incentrata sulle iniziative delle singole realtà ma sempre a vocazione regionale, come ad esempio il Festival dell’Anolino a Fiorenzuola d’Arda (PC) in programma dall’8 al 10 marzo.
Prosegue, inoltre, la collaborazione fra CheftoChef e l’Antoniano di Bologna, lungo le direttrici del progetto solidal-culturale Food for Soul ideato da Massimo Bottura. Collaborazione che ha in cantiere anche altre iniziative di supporto alla struttura, oltre alle già consolidate cene del lunedì e la cena di gala di raccolta fondi.
Ulteriormente potenziata l’attività formativa, anche attraverso un corso per innalzare la specializzazione del personale di sala, che ricopre un ruolo fondamentale nella gestione dei locali, anche se a volte questo aspetto viene lasciato in secondo piano. Il corso “Professione Maître” vede CheftoChef al fianco di “A Scuola di gusto”, la scuola di alta formazione e specializzazione professionale dedicata al mondo della ristorazione di Iscom Bologna, la struttura di formazione di Confcommercio Ascom Bologna.