I nuovi spettacoli di prosa del Celebrazioni attraversano il nostro tempo con la capacità di raccontare il presente conservando la voglia di leggerezza.
Ne IL MARITO INVISIBILE, MARIA AMELIA MONTI e MARINA MASSIRONI vestiranno i panni di due amiche in video chat che rappresentano al meglio la società iperconnessa di cui facciamo parte. La commedia di Edoardo Erba, in programma il 18 e 19 novembre, è la prima in video call con le attrici che recitano sul palco senza mai guardarsi negli occhi: due grandi schermi proietteranno le loro immagini mentre le due donne saranno nelle proprie case. L'esilarante commedia affronta con leggerezza il tema della scomparsa della nostra vita di relazione gettando un ponte sul nostro futuro prossimo.
PAOLO CEVOLI, in scena dal 14 al 16 aprile con il suo ANDAVO AI 100 ALL’ORA, s’interroga sul nostro presente andando, a differenza dello spettacolo precedente, a ritroso nel tempo. Come siano cambiate le cose negli ultimi anni, il comico romagnolo lo sa bene e nello spettacolo immagina di raccontare ai suoi nipoti com’era la vita quand’era ancora un bambino: non c’era internet, i telefoni avevano la rotella e la TV era in bianco e nero.
Talvolta, può nascere la necessità di estraniarsi dalla società e i titoli in cartellone che lo rendono manifesto, con letture differenti, sono due.
Il primo è ZORRO, scritto da Margaret Mazzantini, in scena dal 17 al 19 marzo, e vedrà SERGIO CASTELLITTO interpretare un vagabondo che ripercorre la sua storia e le scelte che lo hanno portato a vivere sulla strada. L’uomo, ai margini della comunità, attraverso l’osservazione delle “persone normali” decodifica la realtà che lo circonda con lucidità e ironia.
Il secondo spettacolo che ci porta in un altrove, lontano dal caos delle nostre vite, è L’INTERPRETAZIONE DEI SOGNI, di e con STEFANO MASSINI, scrittore e drammaturgo reduce dalla conquista ai Tony Award, del premio di miglior opera teatrale con The Lehman Trilogy. Il 20 e il 21 gennaio Massini porterà gli spettatori nella sfera onirica analizzata da Sigmund Freud nella sua omonima opera; sulla scena, fra le note dal vivo degli Whisky Trail, prenderà forma un variopinto mosaico di personaggi che, narrando i propri sogni, comporranno una sinfonia di immagini e di possibili interpretazioni.
In cartellone ci sono due spettacoli che come specchi giocano sull’immagine di ciò che siamo e sulle relazioni umane e di coppia.
Dal 31 marzo al 2 aprile TAXI A DUE PIAZZE sarà per la prima volta in scena nella sua versione femminile con BARBARA D’URSO e ROSALIA PORCARO diretta da Chiara Noschese. L’autore, Ray Cooney, ha infatti rinnovato la commedia calandola nella contemporaneità e passando il testimone a un’esilarante tassista che dovrà districarsi tra un marito e l’altro.
Il 5 e il 6 maggio sarà la volta di COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA, la celebre rappresentazione di Dario Fo e Franca Rame, che vedrà come protagonisti di questa versione diretta da Alessandro Tedeschi, CHIARA FRANCINI e ALESSANDRO FEDERICO. La pièce descrive in maniera divertente, ma anche drammatica, il significato dello stare in coppia, le differenze tra la psicologia maschile e quella femminile e la tendenza a relegare le donne tra le mura domestiche in una condizione di inferiorità rispetto a quella dell’uomo.
Non allontanandoci dal vasto universo delle relazioni umane, un leitmotiv che attraversa alcuni degli spettacoli in cartellone di questa Stagione è la convivenza forzata tra persone diverse che, seppur nelle difficoltà, porta a un arricchimento.
Ne è un esempio lo spettacolo BLOCCATI DALLA NEVE, in programma il 3 e il 4 marzo, che vedrà ENZO IACCHETTI e VITTORIA BELVEDERE interpretare un uomo e una donna dai caratteri opposti. Lui, di mezza età, misantropo, che vive solitario in un cottage di campagna, sarà costretto da una violentissima tempesta di neve ad accogliere lei, dando avvio a una convivenza obbligata. Lo spettacolo è stato scritto durante il primo lockdown del 2020 da Peter Quilter, autore delle commedie di successo Glorious! e End of the Rainbow.
Un’altra rappresentazione che si fa portavoce dell’incontro di due mondi apparentemente lontani è QUASI AMICI, tratta dall’omonimo film, grande successo cinematografico di Olivier Nakache e Eric Toledano. La trasposizione teatrale vedrà in scena dal 10 al 12 febbraio MASSIMO GHINI e PAOLO RUFFINI con la regia di Alberto Ferrari, il quale ha accettato questa sfida di portare a teatro una storia importante proprio per il potere che ha il palcoscenico di amplificare le emozioni con un linguaggio verbale e corporeo.
La Stagione di prosa 2022/2023 si focalizza, inoltre, su alcune personalità di spicco che con il loro talento hanno influenzato il panorama culturale del ‘900. Il genio dello scrittore, giornalista e pittore Dino Buzzati, di cui quest’anno ricorre il 50esimo anniversario della sua morte, verrà raccontato da GIOELE DIX ne LA CORSA DIETRO IL VENTO, in scena il 2 e il 3 dicembre. In questo inedito viaggio teatrale ispirato a personaggi e atmosfere buzzatiane, l’artista parlerà anche di sé, dei suoi gusti, delle sue inquietudini, delle sue comiche insofferenze con l’ironia e il gusto del paradosso cui ha abituato il suo pubblico.
FRED!, in scena il 13 e 14 gennaio, è lo spettacolo che ripercorrerà i passi di un artista eccezionale, Fred Buscaglione. Grazie al talento di MATTHIAS MARTELLI, che mescola sapientemente gestualità, mimica e parola, alla musica dal vivo di ROY PACI e alle invenzioni registiche di Arturo Brachetti, lo spettacolo ridarà vita al genio di un uomo irrequieto che ha segnato la storia culturale e musicale del nostro Paese.
Tra i titoli di prosa, anche il nuovo spettacolo di TERESA MANNINO, IL GIAGUARO MI GUARDA STORTO; l’autrice e attrice comica siciliana, dopo il grande successo di Sento la terra girare, sarà in scena dall’1 al 5 febbraio (3, 4 e 5 febbraio: date in abbonamento) con la graffiante ironia e l’acuta intelligenza che la contraddistinguono.
Sono cinque gli spettacoli in opzione di abbonamento. Il 26 ottobre, il 2 e l’8 novembre, GIUSEPPE GIACOBAZZI porterà in scena OSTERIA GIACOBAZZI, affiancato dall’aiuto oste interpretato da ANDREA VASUMI. L’happening, ogni sera diverso, vedrà alternarsi interviste, monologhi classici e nuovi, sperimentazioni, racconti di aneddoti di vita vissuta dal protagonista, performance di ospiti invitati dall’artista e qualche sorpresa. Sul palcoscenico una decina di tavoli in stile osteria ospiteranno spettatori presi a caso tra il pubblico creando un’atmosfera intima e familiare.
Per la sesta Stagione consecutiva al Teatro Celebrazioni ci sarà VITTORIO SGARBI che il 27 aprile porterà in scena PASOLINI CARAVAGGIO; lo spettacolo trae origine da una simmetria tra l’intellettuale e l’artista che, seppur su piani differenti, innescarono accese polemiche attraverso le loro modalità artistiche, e di vita, non essendo compresi dai loro contemporanei e dai posteri. Come nei precedenti viaggi artistici, Sgarbi sarà accompagnato sul palco dalla musica composta ed eseguita dal vivo da Valentino Corvino e da una suggestiva video scenografia realizzata da Tommaso Arosio.
Il 9 e il 10 dicembre ALE E FRANZ si esibiranno nel loro nuovo spettacolo ricco di sorprese, NATALE & FRANZ SHOW. Infine, tornano a grande richiesta, due pièce che hanno registrato il tutto esaurito nella passata Stagione: NAPOLETANO? E FAMME ‘NA PIZZA! con VINCENZO SALEMME (25 e 26 novembre) e, durante le festività natalizie, LA FELICITÀ È UN PACCO nella sua versione aggiornata (dal 28 dicembre all’1 gennaio) con VITO.
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Teatro Celebrazioni - Via Saragozza 234 - 051 4399123 - www.teatrocelebrazioni.it